AIDA Informazioni |
ISSN 1121-0095, trimestrale
anno 20, numero 2-3, aprile-settembre 2002 |
La SEDIC [Sociedad Española de Documentación e Información Cientifica] ha ottenuto l'accreditamento, in qualità di organismo di certificazione di persone, dall'ENAC (Entidad nacional de acreditación <www.enac.es>) nel 2001 e ad oggi il Registro de certificación de profesionales conta 25 specialisti in I&D certificati, di cui 15 in qualità di Técnico, 4 di Técnico superior e 6 come Experto.
Il Servicio de certificación de Profesionales en I&D è costituito da soci che volontariamente prestano la loro collaborazione, tenacemente persuasi che la stessa attività di certificazione, svolta dall'Associazione nei confronti dei singoli, comporti vantaggi per l'Associazione stessa in termini di qualità e che il riconoscimento delle competenze professionali, costruite con perseveranza durante una vita lavorativa contrassegnata da titoli accademici, dalla formazione continua, dall'esperienza professionale e dallo sforzo per la definizione di parametri di qualità nell'àmbito di ogni settore professionale, sia espressione di una società sana ed evoluta.
La procedura di certificazione della SEDIC è coerente con lo standard europeo EN 45013 (1989) General criteria for certification bodies operating certification of personnel.
La SEDIC ha istituito un Servizio di Certificazione (Servicio de
certificación de Profesionales en I&D), il cui organo di
governo è la Commissione di certificazione costituita da un presidente
e da un numero massimo di 20 componenti, che rappresentano i vari interessi
coinvolti nel processo di certificazione professionale: specialisti del
campo,
rappresentanti del settore pubblico e di enti privati, rappresentanti dell'industria
dell'informazione, docenti e formatori in I&D ed una rappresentanza
degli utenti. Il Reglamento general de certificación prevede
inoltre la partecipazione di rappresentanti di associazioni professionali
straniere.
La Commissione nomina il Giurì di valutazione i cui componenti
si sottopongono ad un corso di abilitazione per operare come tali.
Anche i componenti della Commissione ed i giurati svolgono l'attività
di valutatori a titolo gratuito.
La Comisión de certificación, rinnovata nel luglio
del 2001, è formata attualmente da 16 membri, essendo stata integrata
rispetto alla prima composizione con l'inclusione di professionisti di
chiara fama. Pertanto, oggi rappresenta le componenti interessate dal processo
di certificazione (i tre livelli riconosciuti: Operatori, Professionisti
ed Esperti), ma ha pure una connotazione geografica, dal momento che vi
sono rappresentate otto delle regioni autonome spagnole.
Progressivamente entrano a far parte della commissione anche i professionisti
certificati (oggi tre del livello di Esperto).
Il Regolamento SEDIC (scaricabile dalla pagina <www.sedic.es/framcer.html>)
prevede tre categorie di professionisti certificati: Técnico, Técnico
superior ed Experto en información y documentación.
Diversamente, il regolamento dell'ADBS <www.adbs.fr/site/carrieres/certifier/regles01.php>
prevede quattro livelli: D, C, B, A, in linea con quanto definito dall'Euroguida
(Livelli 1, 2, 3, 4).
Un bilancio, però, è fatto soprattutto di numeri. Nel 2001 la Commissione ha certificato cinque persone: tre nella categoria di Tecnico, uno in quella di Tecnico-superiore e uno in quello di Esperto. Come la stessa Commissione ammette, non sembra quantitativamente un gran risultato, ma è pur vero che il processo è appena agli inizi e che, in questa fase, è soprattutto una conquista culturale; gli autori infatti rilevano che il consenso verso il processo di certificazione si va diffondendo sia all'interno del settore dell'I&D che in àmbito accademico.
In Spagna, nel campo della certificazione, l'azione della SEDIC è
stata pionieristica costituendo così un punto di riferimento a livello
nazionale. Il sistema viene studiato da professionisti di altri settori
e promosso dalla stessa SEDIC pure all'esterno dell'I&D.
Va ricordato che il servizio di certificazione è unico per gli
specialisti dei tre settori dell'I&D - archivisti, bibliotecari e documentalisti
- e che la composizione delle giurie varia, oltre che per il livello cui
si aspira, anche secondo la specializzazione del candidato.
Potrebbe essere proprio questa la forza del successo conseguito dalla
SEDIC, sulla scia dell'ADBS: nell'aver raggiunto, cioè, l'obiettivo
dell'avvio del servizio di certificazione?