Il web e la deontologia professionale. Condividere le finalità tra bibliotecario e utente

Guerrini, Mauro Il web e la deontologia professionale. Condividere le finalità tra bibliotecario e utente., 2004 . In La biblioteca condivisa. Strategie di rete e nuovi modelli di cooperazione, Milano (Italy), 13-14 March 2003. [Conference paper]

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English abstract

ALA's Library Bill of Rights states that users have right to information, training, and technical assistance necessary to use library's hardware and software. The continuous and extraordinary change of communication and information technologies asked new questions defined as "info-ethics" or cyber-ethics", and overlapping issues of library science ethics - such as globalization, digital divide, privacy, authenticity, copyright, censorship, reserve, information marketing. The debate on access to information involved politicians, lawyers, and information and knowledge mediators. The idea of intellectual freedom is strictly linked to the declaration of duties and responsibility towards users, and it is based on the defence of the right to access information without any censorships. Users are trained to access information consciously, so they can arrange computer knowledge, information knowledge, and library instruction.

Italian abstract

Il Library bill of rights dell’ALA recita: “Gli utenti hanno diritto all’informazione, alla formazione e all’assistenza tecnica necessari per lavorare con l’hardware e il software della biblioteca”. Lo straordinario, continuo mutamento delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione ha posto nuove questioni, definite infoetiche o cyberetiche, che in parte si sovrappongono a quelle previste nell’etica biblioteconomica, quali per esempio, la globalizzazione, il divario digitale, la privacy, l’autenticità, il copyright, la censura, la riservatezza, i filtri elettronici, la commercializzazione dell’informazione. È soprattutto intorno alla tematica dell’accesso che si è infittito il dibattito che ha coinvolto politici, giuristi, mediatori dell’informazione e della conoscenza. Nei codici deontologici bibliotecari il concetto di libertà intellettuale si lega indissolubilmente alla dichiarazione dei doveri e delle responsabilità nei confronti degli utenti, e si fonda su un’etica professionale che postula tra i suoi valori l’intransigente difesa del diritto di accesso all’informazione e di attenzione a qualsiasi forma di censura che ne pregiudichi l’adempimento. La formazione dell’utente è, pertanto, strategica per l’accesso consapevole alla conoscenza; essa dovrebbe essere compiuta nel rispetto di programmi che riescano a combinare competenza informatica, competenza informativa e library instruction.

Item type: Conference paper
Keywords: etica del bibliotecario, Manifesto IFLA per Internet, library instruction, Dichiarazione IFLA sulle biblioteche e sulla libertà intellettuale, deontologia bibliotecaria, IFLA statement on Libraries and Intellectual Freedom, librarian ethics, the IFLA Internet Manifesto
Subjects: C. Users, literacy and reading. > CD. User training, promotion, activities, education.
B. Information use and sociology of information > BH. Information needs and information requirements analysis.
E. Publishing and legal issues. > EE. Intellectual freedom.
Depositing user: Mauro Guerrini
Date deposited: 28 Jul 2009
Last modified: 02 Oct 2014 12:14
URI: http://hdl.handle.net/10760/13382

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