Breaking the waves: quale destino per l'Open Access?

De Robbio, Antonella Breaking the waves: quale destino per l'Open Access?, 2010 . In L'altra faccia del merito: Riviste scientifiche, pubblicazioni e valutazione della ricerca, Bologna (Italy), 21 April 2010. (Unpublished) [Conference paper]

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English abstract

Presentation at the Conference "L'altra faccia del merito: Riviste scientifiche, pubblicazioni e valutazione della ricerca". Assemblea Permanente Interscienze degli Studenti. Università di Bologna. 21 aprile 2010, ore 18, aula Ghigi (via S. Giacomo 9).

Italian abstract

Per decenni la pubblicazione del lavoro di un ricercatore su una rivista è stato il mezzo principale di comunicazione del sapere entro le comunità scientifiche, ma con la crisi dell'editoria tradizionale, nuovi canali di trasmissione e condivisione della conoscenza stanno prendendo piede, invertendo questa tendenza e mettendo in crisi il concetto di proprietà intellettuale sui prodotti della ricerca. E' sensato, dunque, valutare l'attività di un ricercatore in base alle riviste su cui i suoi lavori vengono pubblicati, delegando così il delicato compito della valutazione della ricerca a scelte editoriali, che spesso non rispondono agli interessi della comunità scientifica, ma più direttamente a logiche di profitto? E' sensato parlare di criteri oggettivi, quando a determinare l'autorevolezza o meno di una rivista è una società privata e la stessa valutazione delle riviste nasce con scopi commerciali che poco hanno a che vedere con la qualità delle pubblicazioni? In questo contesto ci sembra doveroso interrogarsi su quali ricadute effettive ha l'utilizzo di criteri quantitativi sulla qualità della ricerca stessa e se una presunta valutazione oggettiva della ricerca non finisca per costituire, di fatto, un blocco alla produzione di sapere e alla diffusione della conoscenza. A questo proposito cercheremo di capire in che modo l'editoria Open Access e gli archivi a libero accesso propongono modelli economici alternativi per l’organizzazione, la produzione e la disseminazione del sapere, nonché una gestione diversa della proprietà intellettuale, che non costituisca di fatto una limitazione all'accesso, alla fruibilità e alla diffusione dei prodotti della ricerca. Cercheremo dunque di capire cosa si nasconde dietro la retorica del merito, che viene utilizzata strumentalmente dal Governo per ridisegnare l'assetto dell'Università e del mondo della ricerca, ma che poco ha a che fare con una reale valutazione della produzione dei saperi.

Item type: Conference paper
Keywords: valutazione della ricerca, studenti, bibliometria, bibliometric analysis and human sciences, evalutation, scientometrics
Subjects: E. Publishing and legal issues. > EB. Printing, electronic publishing, broadcasting.
B. Information use and sociology of information > BA. Use and impact of information.
B. Information use and sociology of information > BB. Bibliometric methods
Depositing user: Antonella De Robbio
Date deposited: 27 Jun 2010
Last modified: 02 Oct 2014 12:17
URI: http://hdl.handle.net/10760/14683

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