De Robbio, Antonella Open Archive per una comunicazione scientifica "free online"., 2002 . In Open archive per una comunicazione scientifica "free", Pisa (Italy). Università degli Studi. Biblioteca di Matematica, Informatica, Fisica, 12 June 2002. [Conference paper]
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English abstract
This conference paper shows how all kind of research should pass through the free access, because no one pays research workers for their works. In fact, the productions of them must be completely out of control by publishers and the rules of the business. These rules must be relating to only for ones which are payed by “royalties”. Consequently, we speak about open content relating to scientific communications “free online”. This model was found by Richard Stallman, with his FSF (Free Software Foundation), with the “copyleft”, based on “copyright”, but the first allows a completely free use for all users. This paper presents the recent theories of Stevan Harnad, which philosophy is based on the Movement FOS (Free Scholarship), organized by Peter Suber: both follow the Open Archive Initiative. The main obstacles about access to scholastic papers are: subscriptions for reviews are more and more expensive and copyright for authors, too. Publishers in general don’t allow the free circulation of research documents. The business rules must be changed as soon as possible. In fact, the open archives (with their preservation and organization of research documents) is a goal that won’t postpone by now.
Italian abstract
Tutta la ricerca dovrebbe passare attraverso i canali dell'accesso libero, perché nessuno paga gli autori per i loro lavori scientifici. Le produzioni intellettuali dei ricercatori dovrebbero essere, secondo molte scuole di pensiero e anche secondo chi scrive, completamente sganciate dai meccanismi di mercato validi per gli autori che ricevono "royalties" dagli editori (letteratura non scientifica). Per questo parliamo di modelli "aperti" di comunicazione scientifica "free online". Questi modelli poggiano su software libero e, come dice Richard Stallman, fondatore della FSF Free Software Foundation, attraverso il 'copyleft', giuridicamente basato sul copyright, si consente una piena e totale libertà di utilizzo da parte degli utenti. Il presente lavoro è allineato con le teorie di Stevan Harnad , e con la filosofia su cui poggia il movimento FOS Free Online Scholarship coordinato da Peter Suber , entrambi aderenti alle politiche di Open Archive Initiative . Gli ostacoli al diritto di accesso ai contenuti fanno capo a due paradossi. I prezzi di abbonamento alle riviste, sempre più alti, che rendono inaccessibili i contenuti e i diritti di proprietà intellettuale "degli autori". Questi ultimi finiscono gratuitamente nelle mani degli "editori", i quali, invocando la legge, non consentono la duplicazione dei contenuti. Le regole del gioco vanno cambiate. L'auto-archiviazione dei lavori scientifici entro gli archivi aperti (Open Archive) istituzionali o disciplinari è un passo ormai non più procrastinabile.
Item type: | Conference paper |
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Keywords: | comunicazione scientifica, open archive, OAI, archivi aperti, auto-archivazione, autoarchiviazione, self-archiving, copyright, scholarly communication |
Subjects: | H. Information sources, supports, channels. |
Depositing user: | Antonella De Robbio |
Date deposited: | 15 Feb 2003 |
Last modified: | 02 Oct 2014 11:56 |
URI: | http://hdl.handle.net/10760/4019 |
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