De Robbio, Antonella Medline free on the Web : the PubMed and Internet Grateful Med services of the National Library of Medicine. Bollettino AIB, 1997, vol. 1997, n. 4, pp. 481-494. [Journal article (Paginated)]
Preview |
PDF
PUBMED3.pdf Download (395kB) | Preview |
English abstract
Centuries ago the possibility of printing rather than handwriting books permitted the spread of culture and information. Nowadays, both computers and Internet will contribute to the diffusion of an even larger amount of information among ordinary people. Even in the health care delivery field the landscape is changing. Citizens are increasingly turning to the Web as a source of information to improve their daily lives, so it is vital that citizens, as well as health professionals who serve them, have access to the most current and credible information. A step toward this achievement is providing free access, via Internet, to Medline, the most comprehensive medical bibliographic database, to other relevant databases such as Aidsline, and to the Human Gene Map. Now this step is accomplished by means of two Web-based services offered by the U.S. National Library of Medicine of Bethesda, Pub/Med (a new service) and the already existing Internet Grateful Med. The services were demonstrated by U.S. Vice President Al Gore at a press briefing on June 26, 1997. These services will prove to be a great advantage for both doctors and ordinary people. Previously, access to the whole Medline database required payment of a subscription; there were also some sites which offered free access to a selected part of Medline, mostly with interfaces not so much refined. Since citizens can now have more information about themselves, their health, prevention and treatment, physicians would be stimulated to keep up to date on the developments and discoveries in medicine and biology in order to deal with their better informed patients. Such information is often the critical link in reaching the correct diagnosis, resulting in lives saved, unnecessary treatment avoided and hospitalization reduced. Having scientific information free on Internet will limit the spread of incomplete or misleading news concerning fitness and medicine in magazines. School teachers and students (high school and college science classes) will also benefit from this public service for their studies, because they will be able to search through Medline and the Human Gene Map and learn about inherited diseases that are located on our chromosomes, in terms that the public can understand. Pub/Med offers different levels of information retrieval: * basic/ general: easy to use for any search * advanced: Boolean operators and selected search areas can be used for a more specific search * specialized: search on an even more specialized basis, conceived for physicians and experts. It will permit the selection of precise and strictly relevant information. The database provider will also benefit from this services. Information is available free on the net, but such free access offers to the public a large gamma of new services with added value: publishers can be contacted for the full text of an article after payment of a subscription to the journal; original articles can be downloaded or printed directly on the user's PC provided the user has a plug-in programme. Users may have an article printed and forwarded via e-mail or fax and must pay for this service. Unluckily, while this is certainly true for the United States, it is not so for Italy. Most American citizens can use a personal computer to have access to the Internet; on the other hand, in Italy only a minority of the population are able to use a PC and even fewer can access to the Internet. Moreover the slowness of connections generally induces librarians and specialists to prefer the CD-Rom version. In Italy Pub/Med is reachable by the very useful Dematel site. Dematel provides a very easy to use and friendly interface in Italian, linked to Medline and Premedline data. To conclude, it is important that information professionals should make every effort to benefit from new services on the net, but without abandoning tried and tested techniques they know well and rely on.
Italian abstract
La Biblioteca Nazionale Medica degli Stati Uniti (National Library of Medicine), ha reso accessibile gratuitamente su Web il suo database MEDLINE, la più grande e prestigiosa base di dati bibliografica di ambito medico del mondo, tramite due servizi, Internet Grateful Med (IGM) e Pub/Med. I servizi sono stati presentati il 26 giugno in una conferenza stampa tenuta presso il Senato degli Stati Uniti, con la partecipazione del vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore. MEDLINE fa parte di MEDLARS (MEDical Literature Analysis and Retrieval System), insieme di oltre 40 basi dati bibliografiche e banche dati fattuali di ambito medico-biologico, tossicologico e di vari altri settori offerte dalla National Library of Medicine. Il servizio Pub/Med offre, oltre alla base di dati MEDLINE comprendente anche i dati PreMedline, la base di dati NCBI per la biologia molecolare, la lista di tutte le riviste indicizzate dalle banche dati afferenti al progetto e la Mappa Genoma Umano. L'accesso a Pub/Med è differenziato in tre distinti livelli: * livello di base di tipo generico con una semplicissima interfaccia * livello avanzato con possibilità di ricerca su campi selezionabili con operatori di AND, OR, e NOT * livello specializzato, per i clinici e gli addetti ai lavori. Affiancato a Pub/Med continua a essere operativo il servizio Internet Grateful Med (IGM), anch'esso ad accesso gratuito, che mette a disposizione: MEDLINE, OLDMEDLINE (1964-1965), le basi dati MEDLARS sull'AIDS e HealthSTAR, DIRLINE, HISTLINE, HSRPROJ, SDILINE. Questa mossa strategica di alto valore etico e sociale, non è priva di vantaggi in termini immediatamente economici: si regala il prodotto che prima si vendeva e lo si dota di una serie di servizi a valore aggiunto anticipando bisogni dell'utenza, vendendo servizi personalizzati legati al prodotto gratuito. Pub/Med presenta infatti link ai siti degli editori che collaborano al progetto mettendo a disposizione circa 100 riviste elettroniche in formato full-text (allegato 1), ai fini del recupero degli articoli già nell'ambito della ricerca bibliografica. E' previsto un forte sviluppo del servizio entro la fine dell'anno. A sua volta Internet Grateful Med rende accessibile, previa registrazione e password, un servizio di Document Delivery per il recupero di articoli full-text, ed il servizio di Diffusione Selettiva dell'Informazione (SDI) attuato con strategie di ricerca e profili personalizzati da Medline. Siamo di fronte ad un cambiamento radicale di mentalità nell'offerta di servizi. Si parte da un prodotto di alto valore per erogare servizi potenzialmente innovativi, beni intangibili che ne ampliano l'efficacia rendendo palesi bisogni inespressi di una certa fascia di utenza. Questo comporta un processo di "fidelizzazione" del cliente verso l'ente erogatore di tali servizi. Se al cittadino può essere sufficiente l'informazione offerta gratuitamente, al medico, allo specialista, al tecnico del settore, sarà necessario invece vedere l'articolo originale nella sua interezza, ottenere il documento attraverso forme di Document Delivery (spedizione di fotocopie via posta o via fax) o addirittura visualizzare lo stesso articolo in full-text sullo schermo e stamparlo attraverso programmi denominati plug-in. Il tutto a disposizione prima della pubblicazione sulla rivista cartacea, annullando i tempi tecnici di stampa e di distribuzione (spedizione postale). Viene così bypassata la tradizionale mediazione delle biblioteche, e questo porta a nuove forme di conoscenza, crea un nuovo modo di operare all'interno della classe medica. In precedenza vi erano accessi gratuiti su Internet a MEDLINE, pur con alcune restrizioni: interfacce Web non sempre molto sofisticate. Dopo il lancio di Pub/Med, tali siti, tuttora operativi e accessibili (allegato 2), hanno riformulato le loro interfacce rendendole più dinamiche e flessibili, e hanno messo a disposizione gratuitamente l'intero MEDLINE, nonché in alcuni casi anche i dati PREMEDLINE, o MEDLINE combinato con altre basi dati. Non è scopo del presente articolo valutare le differenze di funzionalità di ricerca e/o di amichevolezza delle interfacce che offrono accesso gratuito a MEDLINE. Vi sono a riguardo ottimi siti che hanno già effettuato comparazioni di questo genere. Per di più lo scenario è in continuo cambiamento e in questo momento si ha l'impressione di "navigare" in una situazione di estrema competitività con offerte di pacchetti di servizi correlati al prodotto MEDLINE, a scopi più o meno pubblicitari. Pub/Med è invece un risultato di una strategia di ben diversa portata, da parte della Pubblica Amministrazione degli Stati Uniti. Il rapporto Gore 1993 sulla riforma della Pubblica Amministrazione è stato la piattaforma per un radicale processo di cambiamento: da un sistema legato dai red tapes a un sistema basato sulla qualità con al centro il cliente, visto non più come utente ma come fruitore di beni intangibili. Tale Rapporto, e il successivo Rapporto 1994 sugli standard dei servizi, sono stati concepiti al fine di creare una Pubblica Amministrazione che costi meno e che lavori meglio, mettendo al primo posto il cittadino, riprogettando programmi nell'ottica di valutazione dei risultati e in termini di produzione di cultura. Innovazioni di tale rilevanza nei sistemi di fornitura dei servizi nascono dallo sviluppo di concetti forti, totalmente rivoluzionari rispetto alle concezioni della gestione del sociale. Lasciare libero accesso all'informazione medica è dunque dare uno strumento che negli Stati Uniti, dove la maggior parte delle famiglie è collegata alla rete Internet, i cittadini sono in grado di utilizzare fin da ora, attuando nel contempo il più grande progetto di prevenzione che sia mai stato ideato fino ad oggi. Cambia radicalmente l'approccio al sistema, che muta i suoi atteggiamenti verso il paziente, scardinando i vecchi preconcetti che fino a ieri vedevano solo il medico al centro del sapere. Il medico dovrà necessariamente attrezzarsi al fine di rispondere a domande sempre più specifiche da parte di pazienti sempre meglio informati. Come anche Richard Normann sostiene quando parla di servizi sanitari erogati ai cittadini nei paesi europei nel suo libro La Gestione Strategica dei Servizi, il cambiamento suscita violente opposizioni da parte delle istituzioni. Certi medici sostengono che l'informazione direttamente fruibile sia "pericolosa" per la salute pubblica. In realtà, per lungo tempo il sistema sanità ha fornito ai cittadini/pazienti/utenti prevalentemente beni di tipo tangibile (farmaci, terapie mediche e chirurgiche), quasi sempre evitando di trasferire le conoscenze esistenti su tali beni, creando talvolta pericolose dipendenze o nuove patologie, con non indifferente aggravio di costi economici e sociali. L'insuccesso di questo modello, insieme ad altri fattori, ha aumentato notevolmente i costi, non solo sociali. Aumentando invece la componente di trasferimento di conoscenza si soddisfano i bisogni di conoscenza avanzata di alcuni "clienti" e si accresce il livello di conoscenza di base di altri. Si viene quindi a offrire un servizio nuovo, secondo la logica del conferimento di capacità, servizio che viene ad innescare un meccanismo di controllo sociale "naturale" all'interno dell'organizzazione sanitaria, riuscendo inoltre a discernere le notizie di scoperte scientificamente valide da quelle di tipo sensazionalistico. In questo contesto di riforma nasce un servizio quale Pub/Med e non a caso è una biblioteca, l'ente che lo produce. Per mezzo della tecnologia la biblioteca esprime se stessa e comunica il valore della sua mission, riappropriandosi di ruoli e di forme concettuali che si richiamano alla sua antica funzione di trasferimento di conoscenza. Il sito italiano della Dematel (Servizi Informativi Telematici per la Medicina e la Ricerca Biomedica) offre un accesso completamente gratuito a Pub/Med, con un'interfaccia in lingua italiana, diversa e per certi versi migliore di quella americana oltre che per funzionalità anche per peculiarità sue proprie. Tuttavia, la lentezza delle linee quando si viaggia in Internet rende per ora impensabile, per lo meno in Italia, rinunciare all'acquisto di prodotti su CD-Rom, veloci, comodi e flessibili. Tutti sanno come le attese siano esasperanti anche quando ci si collega a siti mirror italiani. Un accesso a pagamento a MEDLARS va comunque mantenuto nel caso in cui ci si debba collegare a basi di dati non ad accesso gratutito. In ogni caso va fatta un'attenta valutazione delle dinamiche, quali flussi di consultazione per ogni database all'interno delle strutture coinvolte, analisi costi/benefici.
Item type: | Journal article (Paginated) |
---|---|
Keywords: | Medline, access to medical database accesso a database biomedici, bacnhe dati biomediche, NLM |
Subjects: | H. Information sources, supports, channels. > HL. Databases and database Networking. H. Information sources, supports, channels. D. Libraries as physical collections. > DK. Health libraries, Medical libraries. |
Depositing user: | Antonella De Robbio |
Date deposited: | 01 Apr 2004 |
Last modified: | 02 Oct 2014 11:58 |
URI: | http://hdl.handle.net/10760/4682 |
Downloads
Downloads per month over past year
Actions (login required)
View Item |