De Robbio, Antonella Stato dell'arte del diritto d'autore in Italia : emergenza biblioteche., 2002 . In Stato dell'arte del diritto d'autore in Italia, Siena (Italy), 3 June 2002. (Unpublished) [Conference paper]
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English abstract
This conference paper describes the state-of-the-art- of author right in Italy and the situation of emergence of the Italian libraries because, as a consequence of the recent new legislation, they are not able to provide the right of access to information for their user. While in other countries – where there are other laws – this right is asserted by the constitution, the Italian libraries are considered at the same level of the centres for copies. This paper focuses on the modifications to the law 248/2000. In our current system, called “of author right” but actually privileging the owners of rights and not the author, libraries are regarded as “exceptions” and, thanks to this label, they are allowed to provide access to information within the borders of a “grey area” called “libere utilizzazioni”. These free areas have been abruptly reorganized and the situation now is not so reassuring.
Italian abstract
L'incontro illustra lo stato dell'arte del diritto d'autore in Italia e la situazione di emergenza in cui versano le biblioteche italiane, le quali, a seguito dei recenti sconvolgimenti normativi, non riescono a garantire il diritto di accesso all'informazione alle loro utenze. Se in altri Paesi, dove vigono altri sistemi normativi, tale diritto è sancito dalla carta costituzionale, in Italia le biblioteche sono erroneamente percepite dal legislatore al pari dei Centri Copia. Si tratterà, nel corso dell'incontro delle modifiche introdotte dalla Legge 248/2000 in rapporto al quadro di riferimento. Il nostro ordinamento, detto a diritto d'autore, colloca le biblioteche nella sfera delle "eccezioni" e, con le recenti modifiche all'impianto originario della legge del 1941, l'equilibrio è fortemente sbilanciato verso la tutela dei possessori dei diritti, i quali non sempre corrispondono agli autori delle opere che circolano nelle biblioteche. E' in virtù del loro essere "eccezioni" che è consentito alle biblioteche poter garantire accesso all'informazione all'utenza entro i limiti di una "zona grigia", chiamata delle "libere utilizzazioni", ove esse possono muoversi al di fuori delle tutele previste. Tali zone di libertà sono state pesantemente ridimensionate e gli scenari immediati non sono affatto confortanti. Da una parte gli accordi negoziali previsti dalla 248/2000 tentano di stabilire quote forfettarie, dall'altra la Direttiva Europea sta facendo il suo corso. La Sesta Direttiva lascia ampio spazio alle eccezioni agli Stati Membri, i quali però, possono anche non "recepire" tali eccezioni, prevedendo piuttosto rafforzamenti delle tutele, a vantaggio di talune categorie di mercato, a scapito di un diritto di accesso sui contenuti informativi. Si metteranno in evidenza inoltre le differenze tra diritto d'autore e copyright, due sistemi normativi talvolta contrapposti e spesso confusi anche tra gli addetti ai lavori che, in sede di trattati internazionali tentano di trovare un equilibrio.
Item type: | Conference paper |
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Keywords: | diritto d'autore, direttiva europea, copyright |
Subjects: | E. Publishing and legal issues. > ED. Intellectual property: author's rights, ownership, copyright, copyleft, open access. |
Depositing user: | Antonella De Robbio |
Date deposited: | 25 Jan 2003 |
Last modified: | 02 Oct 2014 11:57 |
URI: | http://hdl.handle.net/10760/4048 |
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